“Viale Gramsci: intervento costoso e inutile”. L’attacco delle Liste Civiche Sangiovannesi

“Viale Gramsci: intervento costoso e inutile”. L’attacco delle Liste Civiche Sangiovannesi

E’ stato definito un intervento “costoso e inutile” quello legato alla riqualificazione di viale Gramsci a San Giovanni. L’intervento è partito ormai da qualche settimana, ma il gruppo di opposizione semina criticità, non prima di aver ricordato le principali problematiche di questa arteria, che presenta un traffico molto intenso in certi momenti della giornata, rendendo la strada una delle più pericolose della città. “Per anni abbiamo interrogato le amministrazioni targate Pd sulla necessità di mitigazione della velocità delle autovetture e sulla presenza maggiore della polizia municipale. Nel frattempo tantissimi incidenti , alcuni dei quali mortali”, ha spiegato il movimento civico, che è poi partito all’attacco sui lavori in corso.

“L’amministrazione ha utilizzato ben 800.000 euro provenienti dai ristori per le terre di scavo – ha spiegato la minoranza -. È curioso notare come si utilizzino questi soldi  in un intervento come quello di viale Gramsci e negli stessi mesi si accendano nuovi mutui, e quindi nuovo debito, per 1 milione di euro per le asfaltature parziali di alcune arterie cittadine. Non si capisce con che logica si programmino gli interventi e si diano le priorità. E soprattutto non si capisce quale sia la strategia dell’amministrazione in ordine alla mobilità cittadina”. Le liste civiche, a tal proposito, hanno ricordato il famoso piano urbano del traffico. “Fu bloccato dalla nostra ferma opposizione nella precedente consiliatura.

L’ attuale sindaco a quei tempi era la segretaria cittadina del Pd, adesso cosa ha intenzione di fare? – Si sono chiesti i civici –  Certo è che se in consiglio comunale qualcuno della maggioranza ha detto orgogliosamente che:”Andremo in bici incontro al futuro” qualche dubbio inizia a venire”.

Scuola del Doccio: quando finiranno i lavori esterni?

Scuola del Doccio: quando finiranno i lavori esterni?

Sono passati quasi 5 anni che il plesso del Doccio è più o meno inagibile. Un disservizio che oltre a colpire in maniera particolare il quartiere Oltrarno ha avuto ripercussioni anche su altri plessi cittadini, con la materna del Doccio spostata in un altro quartiere”. Questa mattina il consigliere delle liste civiche sangiovannesi è intervenuto in merito alla riqualificazione della scuola dell’Oltrarno, che deve essere ancora completata nella parte esterna.


Nonostante l’inaugurazione frettolosa dello scorso settembre, di certo spinta da esigenze elettorali, con una passerella completa di amministratori locali e regionali – hanno detto i civici – i bambini ed il corpo docente devono subire ancora disagi assolutamente inaccettabili. La quasi totalità dei giardini esterni sono ancora un cantiere aperto che rende di fatto impossibile una sufficiente attività didattica all’aperto di tutti i bambini presenti nel plesso.


Quale è lo stato attuale dei giardini e soprattutto quando è che il plesso sarà pienamente disponibile? La risposta che abbiano ricevuto dall’ assessore Pellegrini, che ha parlato di un nuovo cantiere con una nuova ditta, è la cartina di tornasole dell’incapacità della giunta Vadi di portare a termine qualsivoglia intervento nei tempi prestabiliti – ha concluso la minoranza – Sarà un caso, sarà sfortuna… Noi invece, come molti cittadini, pensiamo che siamo di fronte alla solita incapacità programmatica e di controllo dei lavoro pubblici dimostrata da chi in 5 anni non è riuscito ancora a ridare una scuola completa nella sue strutture ad un intero quartiere.